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Legge provinciale 11 maggio 1995, n. 12 (Clicca QUI)
Disciplina dell'affitto di camere ed appartamenti ammobiliati per le ferie
Decreto del Presidente della Giunta provinciale 27 agosto 1996, n. 3 (Clicca QUI)
Modalità di esercizio dell'attività di affitto di camere e appartamenti per ferie e requisiti dei relativi locali
Sunto della norma: È soggetto alle disposizioni della presente legge chi fornisce servizio di alloggio in non più di otto camere o cinque appartamenti ammobiliati,
ubicati in uno stesso edificio non classificato come bene strumentale.
Qualora il servizio di alloggio venga esercitato sia in camere che in
appartamenti, va in ogni caso osservato il limite di otto camere,
computandosi a tal fine per gli appartamenti soltanto le camere da
letto. Le camere e gli appartamenti ammobiliati per ferie di cui
all’articolo 1 della legge provinciale 11 maggio 1995, n. 12, e
successive modifiche, sono classificati, in base alla loro
qualità in specifici ambiti, in cinque categorie contrassegnate
da un minimo di un sole ad un massimo di cinque soli, il cui simbolo
è riprodotto in allegato. Tutte le camere e tutti gli
appartamenti per ferie delle categorie da “due soli” a
“cinque soli” devono inoltre disporre di una stanza da
bagno a sé stante, riscaldabile e dotata di doccia o vasca da
bagno, toilette ed acqua calda corrente durante l’intera
giornata. La domanda di classificazione va presentata all'Area
funzionale turismo della Provincia. Apribile con SCIA comunale presso
l'ufficio SUAP del Comune. Possibile la somministrazione alimenti,
previo nulla-osta ASL. La prima comunicazione dei prezzi va fatta
contestualmente alla denuncia dell’attività ricettiva.
Alternativa (non riguarda la normativa regionale): Appartamenti ammobiliati ad uso Turistico - Affitti lunghi "Locazione Pura" ex artt. 1571 e ss. codice civile, con appositi contratti brevi (1-30 gg.) o tipici "Transitori" 1-18 mesi: obbligatoriamente senza alcun tipo di servizio aggiuntivo, come ad es. biancheria e/o pulizie; in questo caso è pure sempre discutibile da parte dell'Agenzia delle Entrate l'ammissibilità della presenza su siti web di appartamenti affittati in questo modo, possibilità concessa invece sempre nei casi 1,3 e 4; inoltre la mancata fornitura dei servizi aggiuntivi di pulizia e biancheria, tipici dei soggiorni brevi, può causare una carenza di competitività della sua struttura rispetto alle Case Vacanza (v. punti precedenti), regolamenti iscritte al Comune e con partita Iva, che invece questi servizi aggiuntivi possono offrire. Per maggiori info sulla locazione pura contatti info@aibba.it
Format AgICAV&AIBBA di Stefano Calandra ©